3 commenti su “P1100915

  1. In fondo …è tutto qui…
    dal basso verso l’alto…
    dal finito all’infinito,
    in una danza di cicli e stagioni che disegna l’eternità………………
    e noi qui sotto a farci fare il solletico dall’erba , ad odorare i fiori come api innamorate dei loro colori….
    e lassù fogli bianchi, scritti poco alla volta, da mani divine, ma celati da batuffoli di nubi da ridisegnare ogni volta…
    è tutta qui l’immensità della vita, perchè c’è vita in ogni alito di vento, ovunque quel pulviscolo di primavera il vento sa trasportare anche nelle fessure dei muretti di pietra, anche dalle pietre nascono fiori…. e lui…il vento… è invisibile, si sente sulla pelle solamente. A primavera è tiepido, caldo l’estate , più fastidioso in autunno o durante l’inverno, ma instancabile nel suo compito…anche quello apparentemente più semplice di smuoverci i capelli e i pensieri….
    Pensieri sfogliati come le margherite, davanti la tua foto e null’altro.

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